La cromoterapia ha origini molto antiche, dal momento che il sapere tradizionale riconosce l’importante influenza esercitata dai colori sul nostro stato d’animo. Gli Egizi ed i Greci, per esempio, dipingevano con colori ben precisi le stanze dei luoghi di cura, o ancora facevano uso di particolari pietre o unguenti colorati per combattere alcuni dolori. I Romani si esponevano alla luce diretta del sole (elioterapia) per curare taluni disturbi.
Oggi, le ricerche e gli studi condotti sugli effetti della cromoterapia ne confermano il valore, lodando in particolar modo gli effetti benefici che esercita sul sistema nervoso e immunitario.
La logica che sta alla base della cromoterapia, pertanto, è piuttosto semplice: essa utilizza i colori per influenzare mente e corpo della persona, al fine di aiutarla a ritrovare un equilibrio funzionale ed una sensazione generale di benessere psicologico e fisico. Uno degli assunti base della terapia del colore, è il fatto che esso sia sostanzialmente luce ed in quanto fonte luminosa è dotato di energia.
Come funziona?
Assorbendo, pertanto, attraverso diverse modalità, i colori, è possibile attraverso le energie che irradiano, contribuire a modificare l’equilibrio elettromagnetico ed energetico del corpo. Ogni singola parte del corpo, infatti, secondo la cromoterapia è dotato di un particolare “livello di vibrazione energetica”, ognuna delle quali, contribuisce a creare, in modo armonico, una particolare identità energetica. Ogni individuo è dotato, dunque, di un suo personale livello energetico che deve essere mantenuto tale per sperimentare una sensazione costante di benessere.
Nel momento in cui ci si ammala, è come se l’organo colpito dalla malattia avesse subito un’alterazione nel suo livello di vibrazione. La cromoterapia, attraverso un vero e proprio bagno di colori, aiuta a ripristinare il livello energetico ottimale. È importante sottolineare che le pratiche suggerite dalla cromoterapia non vanno sostituite alla terapia farmacologica o alle terapie indicate dai medici: piuttosto, è consigliabile – sotto il controllo del proprio medico di fiducia, combinarle insieme e vivere le terapie alternative come momenti per concentrare le proprie energie al fine di ottenere una sensazione generale di benessere psico-fisico.
Propongo qui di seguito una breve descrizione dei colori base utilizzati nella cromoterapia ed i loro principali effetti.
Rosso: appresenta il colore che fornisce carica ed energia fisica, psichica e sessuale. Viene pertanto utilizzato per alcuni sintomi di depressione, disturbi sessuali (frigidità, impotenza), dolori articolari, sintomi influenzali, spossatezza, sonnolenza e stanchezza. Il rosso contribuisce inoltre ad innalzare la pressione sanguigna e la temperatura corporea.
Blu: blu simboleggia la serenità, la calma e la pace interiore. Per tali motivi il blu esercita un notevole effetto rilassante. A livello psico-fisico contribuisce a ridurre l’insonnia, gli stati di nervosismo e agitazione, la pressione arteriosa e il battito cardiaco. Esercita, inoltre, effetti benefici sul fegato, allevia gli stati infiammatori e concilia la concentrazione
Giallo: è il colore che rappresenta l’energia in continuo mutamente e che suscita una sensazione immediata di benessere, allegria e desiderio di cambiamento. A livello psico-fisico, il giallo, aiuta ad eliminare le tossine, la digestione e l’apparato digerente in generale. E’ utile anche nei periodi di inappetenza e di stanchezza mentale.
Verde: è il colore che aiuta a combattere le emicranie e gli stati ansiosi. Da un punto di vista psichico, oltre ad avere effetti rilassanti, contribuisce a ritrovare determinazione e tenacia.
Arancione: è il colore che, nella cromoterapia, viene utilizzato per curare problemi tiroidei e asmatici e contribuisce, da un punto di vista psichico, a ritrovare ottimismo e allegria.
Violetto: è il colore utilizzato per i problemi connessi alla pelle, ai reni e alla vescica. Da un punto di psichico, invece, incrementa e sostiene la fantasia.
Indaco: è il colore dagli effetti tonificanti e depurativi a livello sanguigno, stimola udito, vista e olfatto.